Sabato scorso, 25 ottobre, al Festival per la Vita organizzato dal Centro Aiuto alla Vita “Cav Monteverde ODV”, abbiamo danzato insieme, mamma e figlia, sul palco del Teatro San Damaso. Un momento che porteremo nel cuore per sempre.
Da mamma, danzare con mia figlia Livia è stato come vedere la vita che continua, che si rinnova, che guarisce. Ho sentito la grazia di poter condividere con lei la mia chiamata, il dono della Holy Dance, che da anni è la mia preghiera e il mio modo di servire il Signore.
Mentre danzavamo, nel silenzio del cuore c’erano anche i miei tre bambini che ora vivono in Cielo: li ho sentiti vicini. È stato come se, per un istante, Cielo e Terra si fossero uniti in un unico respiro sotto lo sguardo di Maria, la nostra Mamma celeste.
Per me, Livia, è stato bellissimo danzare con la mia mamma. Mi sono sentita parte di qualcosa di grande e di buono. Sapevo che stavamo danzando per dire a tutti che la vita è preziosa, sempre. Danzando ho capito che quella danza era anche una preghiera.
Mi piace pensare che i miei fratellini in Cielo ci abbiano guardato e che abbiano danzato con noi.
Danzare insieme ci ha ricordato che la vita è un dono da accogliere e custodire, in ogni forma. Attraverso la danza abbiamo detto grazie a Dio per tutto ciò che abbiamo, per chi amiamo e per chi abbiamo amato e ameremo sempre.
Serena e Livia

